1986 – Willem Janssen, calciatore olandese

Forse fu la sua determinazione o forse la fervente competizione con i compagni di squadra che lo spinse a migliorarsi incessantemente. Già all'età di 16 anni, attirò l'attenzione degli scout delle squadre professionistiche; così iniziò il suo viaggio verso il professionismo. Nel 2003 arrivò l'esordio tra i grandi con il FC Den Bosch: nonostante le difficoltà iniziali e una squadra che lottava per mantenere la categoria, Janssen dimostrò fin da subito di avere talento. In quel periodo divenne evidente come le sue capacità tecniche si accompagnassero a un'incredibile visione di gioco.

Nonostante ciò, giocare in una squadra poco conosciuta comportava sfide enormi; ogni partita rappresentava sia un'opportunità per brillare sia un rischio di rimanere nell'ombra. La vera svolta nella carriera di Willem arrivò nel 2007 quando firmò per l'FC Utrecht: era come se finalmente avesse trovato la sua dimensione ideale! Qui ebbe modo di esprimere tutto il suo potenziale sotto la guida attenta dei suoi allenatori. Con l’Utrecht collezionò successi significativi e divenne rapidamente uno dei pilastri della squadra si potrebbe dire che trovò finalmente casa sul campo! Le sue prestazioni attrassero anche l'interesse della nazionale olandese; gli appassionati cominciarono a sognare vederlo indossare quella maglia tanto ambita. Ma chissà quali pensieri attraversavano la mente del giovane calciatore mentre continuava ad affrontare alti e bassi? Forse rifletteva sull’idea che ogni passo avanti portasse anche inevitabili sacrifici.

Con gli anni trascorsi all'Utrecht accumulando esperienza ed affetto dai tifosi quasi come se fosse diventato parte integrante della comunità locale Janssen mise piede anche in altri campionati europei. Si trasferì in Svizzera per giocare con lo Stade Lausanne-Ouchy e successivamente tornò nei Paesi Bassi per indossare nuovamente colori famigliari. Ironia della sorte, mentre raggiungeva sempre nuovi traguardi personali sul campo da gioco... ogni passo avanti sembrava paradossalmente condurlo lontano dalla nazionale maggiore olandese! La frustrazione cresceva tra i tifosi: cosa serviva affinché quel talento brillante venisse riconosciuto anche dal ct? Negli ultimi anni della sua carriera giocativa chi avrebbe mai immaginato? Janssen scelse poi una strada differente nella vita dopo aver lasciato definitivamente le scarpe da calcio ai chiodi...

Si buttò anima e corpo nell’allenamento dei giovani talenti emergenti nel calcio giovanile! Alcuni dicono che questa scelta rispecchi benissimo quel carattere altruista manifestato negli anni precedenti. Oggi è ricordato non solo come calciatore ma anche come mentore! I fan spesso lo vedono sorridere accanto ai ragazzi delle nuove generazioni – trasmettendo loro valori fondamentali sul rispetto reciproco e sull'impegno personale nel perseguire i sogni calcistici... Un'eredità significativa! In tempi moderni dove i social media offrono spazi amplissimi alle star del momento la figura dell’ex calciatore sembra quasi nostalgica ma necessaria; oggi più che mai è fondamentale incoraggiare chi muove i primi passi nel mondo dello sport!