2012 - Wesley A. Brown, tenente americano e ingegnere (nato nel 1927)

Nonostante le sfide che affrontò come giovane soldato afroamericano in un contesto spesso discriminatorio, il suo talento e la sua determinazione lo portarono a diventare ingegnere. Tuttavia, nonostante i successi iniziali, la strada di Wesley non fu priva di ostacoli. Negli anni '50 e '60, quando le tensioni razziali negli Stati Uniti erano ai massimi storici, si potrebbe dire che il suo impegno per l'equità e l'inclusione fosse tanto rilevante quanto il suo lavoro tecnico. La scelta di diventare un ingegnere militare rappresentava una rottura con le aspettative sociali del tempo; ironia della sorte, questo lo rese anche un pioniere nel campo dell'ingegneria navale.

Chissà quali pensieri lo attraversarono mentre lavorava su progetti cruciali per la Marina degli Stati Uniti! Ogni bozza elaborata e ogni progetto realizzato erano più di semplici compiti professionali: riflettevano una volontà incrollabile di abbattere barriere. Eppure, nonostante i traguardi raggiunti come ufficiale della Marina primo afroamericano ad ottenere questa posizione rimase sempre umile e dedicato al servizio. Gli storici raccontano che nel 2012, anno della sua morte all'età veneranda di 85 anni, Brown aveva lasciato un'eredità impressionante. Era diventato simbolo del cambiamento in atto nei ranghi delle forze armate americane: uno dei tanti pionieri che avrebbero ispirato generazioni future a combattere per la giustizia sociale.

In quel momento storico particolare segnato da movimenti per i diritti civili ancora attivi il ricordo del tenente Brown brillava luminoso come faro di speranza. Ma cosa resta oggi della sua eredità? Le sue conquiste sono celebrate nelle scuole militari e nelle università dove giovani ingegneri continuano a formarsi sulla base dei principi che lui ha incarnato... Anche se è passato del tempo dalla sua scomparsa, il significato delle sue azioni vive ancora; ogni volta che viene ricordato nei corsi sulla diversità nelle forze armate o nei programmi educativi sull'ingegneria inclusiva. Infatti! Anche oggi l'immagine di Wesley A.

Brown continua a ispirare molti – dai cadetti in uniforme agli studenti universitari appassionati d'ingegneria – dimostrando così quanto possano essere profonde le radici dell'impatto umano su quello che chiameremmo “progresso”.