1946 – Viene giocata la prima schedina della SISAL (progenitrice del Totocalcio), da un'idea del giornalista sportivo Massimo Della Pergola
Il Nascere di un Fenomeno: La Prima Schedina della SISAL
Immaginatevi un'affollata piazza nel centro di Roma, 20 ottobre 1946, ore 15:00. L'aria è carica di aspettativa mentre centinaia di persone si affollano attorno a un piccolo chiosco che espone una novità senza precedenti per il paese: la prima schedina della SISAL. In questo contesto storico, segnato dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, l'idea del giornalista sportivo Massimo Della Pergola rappresenta non solo un'innovazione ludica, ma anche una forma di evasione e speranza per una nazione desiderosa di ricostruire le proprie fondamenta sociali ed economiche.
Il Contesto Storico
Dopo anni di conflitto e devastazione, l'Italia stava lentamente rialzando la testa. Il 1946 fu l'anno in cui il popolo italiano votò per la prima volta in un referendum che sancì la nascita della Repubblica Italiana. Questo periodo turbolento era caratterizzato da una forte voglia di rinascita culturale e sociale. La passione per il calcio era già ben radicata nel tessuto sociale italiano e rappresentava uno dei pochi momenti in cui le persone potevano unirsi per condividere gioie e dolori.
Secondo alcune fonti storiche, il calcio non era soltanto uno sport; era diventato simbolo nazionale in grado di riunire gli italiani sotto lo stesso vessillo. In questo contesto nasceva l’idea delle scommesse sul calcio con l’intento non solo di intrattenere ma anche di aiutare le famiglie a superare i problemi economici che affliggevano gran parte del paese.
L’Innovazione della SISAL
L'intuizione del Della Pergola portò alla creazione della SISAL . Questo nuovo sistema permetteva agli italiani non solo di scommettere su risultati calcistici specifici, ma creava anche una vera e propria comunità attorno al gioco. Il Totocalcio divenne ben presto una delle più amate forme d'intrattenimento nazionali.
Nello specifico, i partecipanti erano invitati a pronosticare i risultati delle partite inserite sulla schedina. Le possibilità erano infinite: si poteva vincere sia indovinando il risultato esatto sia puntando sui segni X (pareggio), 1 o 2 . Secondo statistiche ufficiali dell’epoca, nelle prime settimane oltre 200 mila italiani parteciparono alle scommesse nascenti.
Una Scena Emozionante
Cosa significava tutto ciò? Era come vedere scintille negli occhi delle persone quando aprivano i loro giornali sportivi domenicali alla ricerca dei risultati finali delle partite scommesse; gli spalti degli stadi divennero teatro non solo dello spettacolo sportivo ma anche del fervore delle scommesse. Una persona raccontò poi: "Mi ricordo quel giorno come se fosse ieri; mia madre teneva tra le mani la schedina mentre seguivamo assieme ogni goal con un misto tra speranza ed ansia". Questa testimonianza ci riporta all'emozione pura che quel momento racchiudeva nella vita quotidiana degli italiani.
La Solidarietà Pre-Social Media
Nell'immediato dopoguerra gli strumenti comunicativi erano ancora molto limitati rispetto ai nostri giorni; quindi cosa succedeva quando qualcuno vinceva? Si dice che spesso si utilizzassero catene telefoniche locali o annunci radiofonici per divulgare notizie sulle vincite straordinarie o per discutere strategie da adottare nella compilazione delle schede successive. È incredibile pensare a come funzionavano quelle reti sociali “analogiche” basate su legami interpersonali solidali prima dell’avvento dei social media!
Senza internet né smartphone, i cittadini si scambiavano informazioni nei bar e nei luoghi pubblici trasformandoli in veri propri punti d'incontro dove il Totocalcio veniva discusso animatamente insieme a caffè e brioche.Questa connessione interpersonale mostrava quanto fosse importante sapere chi aveva vinto o persino semplicemente cosa sarebbe potuto accadere con quella schedina misteriosa nelle mani dei nostri connazionali.
I Numeri Dietro al Successo
Ma quanto è cresciuto questo fenomeno? Negli anni successivi al lancio della SISAL – secondo rapporti ufficiali – nel corso del primo anno furono raccolti circa due miliardi delle vecchie lire attraverso le scommesse calcistiche! Un successo travolgente quello legato all’emozionante sfida dei pronostici sportivi trasformatisi rapidamente da passatempo personale ad evento collettivo coinvolgente milioni.»
L'Eredità Della Pergola oggi
Nell’arco degli anni ‘60 fino ai giorni nostri, diversi cambiamenti normativi hanno accompagnato l'evoluzione dell'intera industria del gioco legale in Italia comprendendo oggi anche diverse forme più tecnologicamente avanzate dalle quali generazioni future possono trarre vantaggi senza abbandonarsi all'illegalità.Nel presente – parliamo ora del 2023 – piattaforme digitalizzati hanno completamente rivoluzionato questa forma tradizionale applicandovi innovazioni stimolanti quale live betting virtuale oppure app pensate appositamente per smartphone ma riescono comunque ad attirare milioni grazie all'eredità lasciata dai pionieri come Massimo Della Pergola.»
Tornando indietro…
Anche se molti diritti sono stati acquisiti riguardanti legislazioni sul gioco online esiste ancora quel genuino spirito romano dell’immediato dopoguerra là fuori insieme al calore collettivo proveniente dalla convinzione profondamente radicata che esista sempre qualcosa dietro ogni partita od ogni schedina giocata:La domanda persiste: «Che cosa significa realmente rischiare?», ossia quanta emozione ti fa battere forte il cuore mentre lo fai!»Oggi possiamo vedere chiaramente come siamo stati influenzati dall’evoluzione continua nel mondo intorno noi dovendo riflettere anche sull’importanza fondamentale dedicata allo svago progettato nell’interattività creando amicizia duratura destinata sfidarsi appassionatamente dentro quest'ambiente ludico contribuendo così ad elaborare profili identitari più ricchi improntati sulla comunità.
Apertura Verso Nuovi Orizzonti
A quasi ottant’anni dalla sua nascita formale vogliamo domandarci quale sarà ora destinato ad essere oltrepasseranno questi confini ed innovazioni aperti tramite metodologie distinte applicabili magari sostenendo sia gioco responsabile massimo?