1086 – Danimarca: Canuto IV "il Santo" viene ucciso nella chiesa di St. Alban ad Odense, da lui fondata; gli succede suo fratello Olaf, che in precedenza aveva tenuto prigioniero
La Danimarca nel 1086 visse un evento significativo con l'assassinio di Canuto IV, conosciuto anche come "il Santo". Questa drammatica svolta si verificò all'interno della chiesa di St. Alban ad Odense, un luogo da lui stesso fondato, simbolo della sua devozione e del suo legame con la Christianità. Canuto IV era un re controverso, noto per le sue ambizioni di espandere il potere danese e di consolidare il cristianesimo all'interno dei suoi domini.
Canuto IV sognava di creare un impero scandinavo, ma la sua attuazione di riforme religiose e la sua politica aggressiva suscitarono l'astio di molti nobili danesi.
Il suo regno fu contrassegnato da tensioni interne e dalla resistenza da parte di coloro che non condividevano le sue visioni. Questo clima di conflitto e di schieramenti politici portò alla sua morte violenta, che ebbe luogo in un contesto che avrebbe potuto essere sacro e rispettato, come la chiesa.
Il 10 luglio del 1086, Canuto IV venne assassinato durante una visita alla chiesa di St. Alban, a Odense. La notizia della sua morte colpì la nazione, aprendo un vuoto di potere e dando vita a una lotta per la successione.
La sua morte non fu solo un evento tragico, ma segnò anche l'inizio di un periodo di instabilità e cambiamento per la Danimarca.
Dopo la sua morte, il trono passò a suo fratello Olaf, il quale, ironicamente, era stato tenuto prigioniero da Canuto IV prima dell'evento fatale. Questo passaggio di potere fu un segno delle complesse dinamiche politiche dell'epoca, dove le rivalità familiari e le lotte per il potere erano all'ordine del giorno. Olaf dovette affrontare non solo la crisi economica e sociale che seguì l'assassinio del fratello, ma anche le sfide di governare un regno lacerato da divisioni interne.
Canuto IV è oggi ricordato come uno dei martiri del cristianesimo danese, e il suo culto crebbe significativamente dopo la sua morte. La sua lotta per promuovere il cristianesimo in Danimarca che lo portò alla fine a essere canonizzato è un tema che risuona ancora oggi nella storia del paese.
Fondamentale per capire il ruolo di Canuto IV nella storia danese è considerare il contesto della sua dominazione, caratterizzato da un periodo di grande trasformazione culturale e religiosa.
La sua morte, avvenuta in un luogo che egli stesso venerava, rappresenta in qualche modo una contraddizione alla sua vita di re. L'assassinio si rivelò un momento cruciale non solo per la storia della Danimarca, ma anche per il suo futuro religioso e politico.